I KART DA COMPETIZIONE 2 TEMPI
Due categorie principali:
Kart 100cc monomarcia
Kart 125cc 6 marce o monomarcia
Kart 100cc
I motori 2T 100 cm³ racing erogano una potenza di oltre 27 CV con carburatore a farfalla da 24 mm (oltre 30 CV con carburatore slide da 29 mm) e possono raggiungere regimi di rotazione superiori ai 20000 giri/min. Non sono dotati né di frizione centrifuga né di cambio di velocità ed hanno un rapporto di trasmissione fisso. L'immissione può essere lamellare o tramite valvola a disco rotante. Nonostante la potenza in assoluto limitata, grazie al peso ridotto (in ordine di gara, kart e pilota: circa 145 kg) ed all'ampio range di funzionamento del motore (8000 giri/min - 20000 giri/min) che permette l'utilizzo di rapporti di trasmissione estremamente corti, le prestazioni di questi mezzi sono estremamente interessanti.
Kart 125cc monomarcia
I motori 2T 125 cm³ racing della famiglia KF sono dotati di frizione centrifuga, rapporto fisso, valvola allo scarico (KF1, KF2), ammissione lamellare, controalbero di bilanciamento, accensione elettrica ed un regime di rotazione limitato elettronicamente: 16.000 Rpm (KF1), 15.000 Rpm (KF2), 14.000 Rpm (KF3). Erogano una potenza compresa fra i quasi 40 CV del KF1 ed i 26 CV del KF3. Di fatto dal 2007 hanno preso il posto nel karting agonistico dei più semplici motori 2T 100 cm³.
Kart 125cc 6 marce
I motori 2T 125 cm³ racing della famiglia KZ dotati di cambio manuale sequenziale a 6 rapporti e frizione erogano una potenza ben superiore a 46 CV a 13000 giri/min circa (allungo in fuorigiri fino a circa 15000 - 15500 giri/min). Anche per questi motori l'immissione può essere lamellare o tramite valvola rotante, anche se ormai quest'ultima in disuso in quanto bandita nelle gare internazionali oramai da diversi anni. L'ultimo esponente di tale famiglia di motori è stato il quasi mitico TM KV95, un motore rimasto nel cuore degli appassionati per l'erogazione estremamente violenta. La notevole potenza a disposizione unita al cambio meccanico ed un peso comunque limitato (in ordine di gara, kart e pilota 170 kg per la KZ2) permettono a questi mezzi prestazioni assolute di tutto rispetto, addirittura nelle accelerazioni brevi (0–60 km/h) paragonabili a quelle delle moderne F1. Basti pensare che un 125 passa da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi potendo raggiungere anche velocità in gara su alcune piste di oltre 150 km/h, mettendosi alle spalle mezzi di ben altra cavalleria.
PAGINA PRECEDENTE