Ninive

Ninive fu la più famosa delle capitali dell'Assiria e dell'impero assiro.Il nome Ninive è quello
che le dà l'Antico Testamento, mentre presso gli Assiri, nelle iscrizioni in caratteri cuneiformi, 
si trovano le grafie Ni-nu-wa, Ni-nu-a e Ni-na-a.

Gli Assiri

Cartina dell'impero assiro
Gli Assiri erano un popolo di pastori e agricoltori; vivevano sulle rive del Tigri in una regione montagnosa dell'alta Mesopotamia. 
Era un luogo poco fertile e privo di materie prime; il popolo assiro, non potendo contare sulle risorse offerte dal proprio
 territorio e dovendosi difendere dai nemici, sviluppò un grande esercito.
Con le loro invasioni, gli Assiri terrorizzavano le popolazioni vinte perchè dopo averle battute, 
distruggevano le città e massacravano gli abitanti con grande crudeltà.
L'antica capitale era Assur, ma quando il potere passò ad Assurbanipal la capitale divenne Ninive.

Storia

"Tu ti dai pena per quella pianta di ricino per cui non hai fatto nessuna fatica e che tu non hai fatto spuntare, che in una notte è cresciuta
 e in una notte è perita; ed io non dovrei aver pietà di Ninive, 
quella grande città, nella quale sono più di centoventimila persone, che non sanno
 distinguere fra la mano destra e la sinistra, e una grande quantità di animali?"     (Giona 4,10-11)

La città è ampiamente citata nella Bibbia in otto libri, da Genesi a Sofonia passando per Daniele, Giona e Naum
 oltre ai due vangeli di Matteo e Luca che riportano la sentenza dello stesso Gesù sulla sorte che sarebbe spettata ai niniviti nel giudizio.
Genesi 10:11 afferma che fu Nimrod il fondatore e costruttore della città.
Da centro religioso, Ninive iniziò a svilupparsi in città vera e propria durante il dominio dell'impero accadico, nel XXII secolo a.C.
Sembra che in tale epoca venisse edificato un primo cerchio di mura attorno all tell di Kuyunjik, che ebbe l'occupazione più antica,
 a costituire la cittadella attorno alla quale si ebbe lo sviluppo successivo. Dopo un periodo in cui non si hanno molte notizie, viene citata
per la prima volta come città reale durante il periodo Medioassiro. Salmanassar I eresse o allargò palazzi su Kuyunjik.
Comparirono costruzioni anche sulla seconda collinetta, Nebi Yunus, che fungeva da arsenale cittadino. 
Questo terrapieno non è stato però scavato poichè ospita un santuario islamico.
Fu però Sennacherib che fece di Ninive nel 700 circa a.C. una città magnifica. 
Costruì nuove vie e piazze e imponenti palazzi fra cui il "Palazzo senza Eguali".
Secondo teorie recenti, adiacenti al palazzo vi erano forse i meravigliosi giardini conosciuti come Giardini pensili di Babilonia.
Questo perchè mentre a Babilonia non sono stati mai trovati resti ad essi 
riconducibili, i giardini creati da Sennacherib appaiono molto vicini alle descrizioni 
successive. Vi sono inoltre altre argomentazioni a sostegno, tra le quali il fatto che dopo la distruzione di Babilonia operata da Sennacherib,
che asportò anche le statue degli dei principali, fonti esterne appaiono confondere Ninive con Babilonia.
I bassorilievi dei palazzi riflettono il sistema statale degli Assiri, con una classe dirigente fortemente militarizzata che utilizzava sistematicamente 
l'esibizione di forza ed il terrore come strumento per mantenere sottomessi gli altri popoli. La guerra è rappresentata in ogni dettaglio,
con battaglie cruente, distruzioni di città e accampamenti, cadaveri, esecuzioni sui prigionieri, saccheggi, omaggi dei principi vinti.
Il periodo di splendore della città, che al suo interno si presume ospitasse tra i 100 e i 150.000 abitanti, ebbe breve durata.
Alla morte di Assurbanipal attorno al 630 a.C. scoppiarono delle guerre civili.
Verso il 616 i regni vassalizzati con la forza si ribellarono e saccheggiarono diverse città assire.
La cronaca babilonese narra la caduta di Ninive, capitale dell'Assiria e dell'impero stesso.
Assediata dagli eserciti di Nabopolassar, re di Babilonia, e di Ciassare il Medo nel 612 a.C.
Anche dopo la caduta Ninive continuò comunque ad essere abitata. Il 12 dicembre 627 d.C. vi si svolse la battaglia decisiva tra i Persiani di Cosroe e
l'esercito bizantino di Eraclio, che vide prevalere quest'ultimo. Il territorio continuò ad essere abitato fino all'epoca islamica.

Religione

Anche prima dell'impero assiro Ninive fu il più importante centro religioso, oltre a Babilonia, per il culto della dea Ishtar, 
dea dell'amore e della guerra il cui simbolo era una stella. Fra gli edifici sacri si annovera inoltre il tempio di Nabu. 
Il culto e la devozione includeva fra gli altri riti, anche la prostituzione sacra.
Gli assiri riconoscevano come divinità suprema il dio Assur. Il re stesso d'Assiria era sommo sacerdote di Assur.
L'aspetto del dio Assur ,nell'età più antica, è con un alto copricapo, un cerchio nella sinistra e un'arma a forma di roncola nella destra,
 più tardi assume l'aspetto di un disco alato terminante in busto umano talora in atto di tirare l'arco.
 La triade principale era formata da Aner, il cielo; Bel, la regione abitata da uomini, animali e uccelli; ed Ea, che rappresentava le acque sopra e 
sotto la superficie della terra. Una seconda triade era composta da Sin, dio-luna, Shamash, dio-sole, e Ramman, dio della tempesta, anche se il suo posto 
era spesso preso da Ishtar, regina delle stelle. Seguivano poi i cinque dèi che rappresentavano cinque pianeti.

Distruzione di Ninive

Il 29 gennaio 2015 i miliziani dello Stato Islamico distruggono parte delle restanti antiche mura della città. 
Nel febbraio dello stesso anno assaltano il museo di Mossul e ne distruggono i reperti (richiamandosi ai fondamenti 
religiosi dell'Iconoclastia), accanendosi anche su alcune statue monumentali degli scavi.